
Meraviglie della Val d’Orcia: una visita ai suoi borghi
Castiglione d’Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani: sono questi i comuni che, insieme a San Quirico d’Orcia, rientrano nel territorio della Val d’Orcia. Luogo splendido dal punto di vista paesaggistico e storico, non a caso il più fotografato di sempre, patrimonio dell’UNESCO, la Val d’Orcia accoglie gioielli urbanistici che tanto hanno da raccontare al visitatore.
Oggi vogliamo offrirvi un assaggio di ciò che potrete vedere di persona durante la vostra vacanza.
Castiglione d’Orcia, già dal suo nome, promette un tripudio di rocche e castelli: infatti è un piccolo comune di antichissima origine sul fianco del monte Amiata, la cui frazione Rocca d’Orcia è molto nota per la sua rocca, appunto, di Tentennano, strategico luogo di vedetta e controllo nel Medioevo. Sulla cima di Castiglione svetta un’altra rocca, quella Aldobrandesca, che prende il nome dagli antichi possessori del feudo di Castiglione, i nobili Aldobrandi. Passeggiando insomma per Castiglione d’Orcia, l’impressione di camminare nella storia non ci lascia mai.
Montalcino, famosa per il suo vino pregiato, noto in tutto il mondo, il Brunello, ha da raccontare tante altre storie. I ritrovamenti di epoca etrusca ci testimoniano un’origine antichissima e affascinante, anche se la sua fama risale al primissimo Medioevo, quando si distinse per la lavorazione del cuoio e perché luogo di passaggio lungo la via Francigena, finché non entrò nel territorio di Siena. Le vestigia dell’antica ricchezza e potenza sono ben visibili, come l’imponente fortezza o il palazzo dei Priori che svetta, con la sua alta torre, sulla piazza del Popolo, un vero e proprio gioiello dell’urbanistica comunale.
Emblema e cuore pulsante della Val d’Orcia, per la sua ineguagliabile bellezza, Pienza è con giusta ragione uno dei borghi più visitati della Val d’Orcia. Il suo centro storico, così come lo ammiriamo, è stato letteralmente costruito dalla volontà di Papa Pio II, che qui nacque nel 1405. Il centro fu realizzato seguendo i criteri del Rinascimento, quindi si gode, passeggiando per le sue strade, di una incredibile sensazione di armonia ed equilibrio, che è il senso profondo dell’architettura rinascimentale. Come se ciò non bastasse, il panorama di Pienza è a dir poco spettacolare e le sue meraviglie naturali non sono da meno: nel suo parco di Lucciola Bella sono stati addirittura trovati i resti fossili di un preistorico delfino.
Radicofani, già decantata da Dickens, è il borgo che maggiormente mostra il suo aspetto medievale. Fu terra di scontri e di contese durante tutto il Medioevo e il Rinascimento, era un territorio molto ambito e desiderato, da imperatori, signori e comuni rivali, soprattutto Contignano, che attualmente è diventata una sua frazione. Tra i luoghi d’interesse spiccano le chiese di San Pietro e Sant’Agata, e la rocca, situata sulla sommità del borgo, a dominarlo con le sue spesse mura e le sue torri merlate.
Vi abbiamo offerto un piccolo assaggio dei borghi valdorciani, San Quirico d’Orcia lo lasciamo alla vostra scoperta. Il Capitano Hotel Collection è ben lieto di ospitarvi per mostrarvi le meraviglie del nostro borgo e di tutta la Val d’Orcia.