È un caldo pomeriggio d’estate, qui, a San Quirico d’Orcia, e dalla finestra del Palazzo del Capitano si può ammirare il sole, il cielo, e il verde scintillante del Giardino. Uscite per correre incontro a questo verde, e vi trovate davanti il lussureggiare della vegetazione nella calura sonnolenta del meriggio. Lievi sussurri di vento accarezzano il glicine e lo cullano dolcemente. Ah, che sollievo nella frescura della sua ombra. Sedetevi, proprio lì, ad un tavolino al centro dell’Horto Giardino e ammirate in silenzio la pace che si respira. Mille profumi invadono le vostre narici: qui c’è la lavanda, delicata nel suo lilla, e lì il gelsomino, penetrante, un’estasi dei sensi, che si mescola ai colori sgargianti dei gerani e alle mille sfumature smeraldine delle siepi e delle erbe aromatiche. Come in tutti i giardini delle favole, come nel locus amoenus dei latini, c’è un segreto nascosto al suo interno, un segreto che si offre al gradito ospite: è la vasca idromassaggio che compare come d’incanto, passeggiando sotto al pergolato di glicine. Vi immergete.

L’acqua è calda ma non troppo, accogliente con le sue mille bolle, un solletico piacevole e rigenerante. A poca distanza, c’è la Capanna di Adamo ed Eva, sotto ad un fico secolare, sempre generoso e sensuale, dove poter godere di un massaggio rilassante. Il sole intanto cala, e il languore s’insinua: è ora di cena. Lasciate il giardino, ancora storditi dal suo lussureggiare, e vi dirigete al ristorante, l’Antica Trattoria Toscana “Al Vecchio Forno”. Per la strada le voci allegre della gente e le misure composte ed eleganti dei palazzi vi salutano. Le pietre con cui sono costruiti lasciano intendere passati gloriosi, che sembra ancora di sentire lo sguainare delle spade e gli zoccoli dei cavalli. D’un tratto appare maestosa la Chiesa di San Francesco, bella, imponente, eppure semplice, con il suo raffinato rosone e il campanile nel classico rosso della nostra terra. La Trattoria si trova in uno di questi edifici, risalente al ‘500, un antico forno, che ha conservato intatte le sue splendide fattezze. Che profumo di pane e di farina si poteva sentire qui e tutto intorno! E adesso profumi diversi ma altrettanto dolci si diffondono nell’aria e riempiono ogni spazio tra i pergolati, tra i sassi, tra i rami degli alberi, tra i tavoli. Accomodatevi, al fresco, lì dove la visione è più completa e scioglie le membra. Verrete accolti dal calore dell’arredamento in stile toscano e dal calore umano e vi lascerete tentare dal gustoso menu, un’esperienza culinaria senza eguali, raffinata ed elegante. Piatti della tradizione toscana rivivranno con gioia sul vostro palato e vi parleranno di storia e di un passato genuino, regalandovi momenti di piacere gastronomico indimenticabili.

E mentre voi siete lì, persi in un sogno da fiaba, noi vi salutiamo, e vi aspettiamo nell’antico borgo di San Quirico, dove potrete trascorrere le vostre vacanze alla scoperta della Val d’Orcia scegliendo tra le eleganti camere dell’hotel Palazzo del Capitano, le Suite della Villa e le Dimore del centro storico.