Dolcezze di Natale della Val d’Orcia
Il Natale è il periodo dell’anno in cui volersi bene e volere bene e siamo sicuri che in ogni ricordo natalizio c’è profumo di zucchero, cannella, vino e miele. Pertanto, un po’ come Proust, vogliamo scatenarvi la dolcezza dei ricordi, attraverso una carrellata di dolcezze natalizie tipiche della Val d’Orcia.
La nostra terra è sempre generosa di materie prime, ma anche di prodotti che tradizionalmente sono giunti qui da ogni parte del mondo, anche grazie alla via Francigena.
Per gli amanti della buona cucina, a Natale qui ce n’è per tutti i gusti. Iniziamo con una magnifica Festa dell’ olio a San Quirico, una vera e propria festa, nella quale assaggiare le prelibatezze olearie e non solo, tra show cooking e intrattenimento.
E non dimentichiamo che con l’olio nuovo vengono realizzati i dolci più buoni.
Il panforte è il must imperdibile, da assaggiare, condividere, portare a casa al rientro dalle vacanze. Risalente al Medioevo, quando gli speziali ne conservavano segretamente la ricetta, ma soprattutto gli ingredienti, droghe e spezie costosissime per quei tempi, il panforte ha con il tempo subito poche variazioni ma si è arricchito di tocchi creativi.
Scorze di arancia, cedro e melone, mandorle, miele, zucchero a velo vanigliato, profumi che si combinano alla perfezione in una maniera unica, sono i segreti di questo dolce, apprezzato anche dalla regina Margherita. È proprio grazie alla sua storia e al suo gusto così radicato nel nostro territorio che il panforte ha ottenuto il marchio IGP.
Non possiamo non concludere questa lista con almeno altri due dolci tipici delle feste: i cantucci, notissimi ed esportatissimi, e i ricciarelli.
Realizzati con una pasta di tipo marzapane, arricchita da canditi e vaniglia, anche i Ricciarelli hanno il marchio IGP. La pasta a forma di piccole losanghe, leggermente arricciata all’estremità, da cui il nome, viene rivestita di zucchero a velo e di una foglia di ostia.
Un solo morso e tornerete bambini.
I cantucci sono i VIP dei dolci della nostra regione, irresistibili biscotti secchi alle mandorle, ottenuti tagliando a fette l’impasto ancora caldo. Assaggiateli assieme al vin santo e vi sentirete tutti un po’ più beati. Dobbiamo aggiungere che anche i cantucci hanno ottenuto il riconoscimento IGP . Tanti premi sono certamente il segno della passione dei valdorciani, del rispetto per la qualità e la genuinità dei prodotti, il giusto corollario per una terra che deve tutto alla sua storia.
Per scoprire queste dolcezze natalizie e molto altro ancora vi aspettiamo presso l’ antica trattoria toscana Al vecchio forno.